IL CAFFE' D'INIZIO

Come cominciare al meglio questa nuova piccola rubrica che mi ha regalato la mia amica Lara? Esattamente come inizio sempre le mie giornate, con un buon caffè! Oh, bè, idea geniale davvero Babette, direte voi, tutti sappiamo farci un buon caffè! Ne convengo con voi ovvio, ma non ho intenzione di offrirvi la ricetta per fare il caffè con la moka di casa (anche qui le indicazioni si sprecano, ma ho imparato che spesso a fare di un caffè un buon caffè è la compagnia con cui lo si condivide!), no davvero. Ho solo voglia di scrivere un elogio al caffè e contemporaneamente di dirvi alcuni dei modi in cui lo prendiamo le mie amiche del knit ed io.

CAFFE’ FREDDO Questo è il caffè che ci fa G. ed è sempre squisito.

Prepara il caffè con la moka, lo versa in una ciotola con dello zucchero, lo mescola bene e poi lo mette in frigorifero a raffreddare. Prima di servirlo lo passa in freezer, deve essere molto freddo per essere speciale.

Variante: G. è molto brava anche nelle varianti di questo caffè. A seconda dei momenti in cui ci incontriamo a knittare, ce lo offre aromatizzato alla nocciola (per una mattina un po’ fiacca o per una serata speciale), arancia e cioccolato (per una merenda che dia davvero la carica). Funziona!

CAFFE’ CON LA CREMA Questa è la specialità di M., che ce lo offre ogni volta che facciamo knit a casa sua.

Prepara il caffè con la moka, accende il gas al minimo e intanto versa dello zucchero in una tazza (uno o due cucchiaini a testa, a seconda di quanto dolce lo si desidera). Appena sale il primo goccio di caffè, lo versa nella tazza con lo zucchero e mescola energicamente con un cucchiaino finché si forma una cremina di colore chiaro. Quando il caffè è pronto, lo serve nelle tazzine e ci mette la crema (prima o dopo aver versato il caffè). Sulla superficie del caffè si forma una bellissima crosticina ed il caffè diventa una coccola anche per il cuore.

CAFFE’ DELLA L. L. non prepara caffè particolari, inutile girarci attorno. Lei fa il classico caffè con la moka, a volte mescola le diverse miscele di caffè che ha in casa perché ritiene che in questo modo gli aromi ottenuti siano più profumati.

Eppure un segreto nel suo caffè ci deve essere per forza, anche se è difficile capirlo per chi non l’ha mai provato. Il suo caffè è stimolante, rigenerante, rilassante, confortante…esattamente come dovrebbe essere in quel momento. Se in quel momento ti senti giù, il suo caffè ti dà la carica per riprenderti; se sei troppo eccitata, il suo caffè ti rilassa…persino quando in un solo knit ce ne fa bere due, magari poco prima di cena, il suo caffè ci tranquillizza e ci concilia il sonno, anziché essere causa di insonnia.

CAFFE’ SHAKERATO Questo è il caffè che la sottoscritta offre alle sue amiche, soprattutto nel periodo estivo.

Si prepara il caffè con la moka; nel frattempo si mette nello shaker (regalo di nozze deriso per anni, che finalmente ha ottenuto un posto d’onore nella mia cucina) dello zucchero di canna e molto ghiaccio. Appena il caffè è pronto, si versa nello shaker e si shakera con forza finché il ghiaccio non si è frantumato del tutto. Si versa in bicchieri, perfetti quelli da Martini, a triangolo, che ancora non possiedo, volendo esagerare con una spruzzatina di caffè in polvere sulla superficie ed un cucchiaio lungo per gustare anche la schiumetta che rimane sul fondo; si può fare, siamo tra amiche, no?