Carissimi tutti che ci seguite, oggi vi proponiamo una ricetta semplice, che dedico a mia nipote Giulia, impegnata ora in un pigiama party tra piccole amiche, supervisionate dai genitori, naturalmente. Mentre lei si stava sicuramente divertendo ho provato la nuova ricetta che ieri, a Bagolino, la nostra amica Rosy ci ha proposto. Il suo omaggio molto gradito era in un sacchettino rilegato con molta cura da un nastrino rosso e verde, con attaccato un alberello rosso bellissimo.
noci 1 ciotola
zucchero 1 ciotola della stessa misura
burro 1 noce
acqua quella che serve
Mi faceva impazzire Rosy mentre ci raccontava che per lei la misura è una ciotola di zucchero e una uguale di noci, perché credo in realtà che lei abbia fatto il croccante così tante volte da non aver bisogno di pesi standard, ma del suo occhio esperto, per valutare se le noci bastino.
Comunque come lei mi ha insegnato ho messo una noce di burro nella padella antiaderente e, dopo averlo fatto sciogliere ci ho versato sopra lo zucchero.
Si deve continuare a mescolare fino a che lo zucchero si scioglierà e poi si caramellerà....
Si può aggiungere un po' d'acqua per far amalgamare gli ingredienti.
Il mio errore, che visto il mio voi potete evitare è stato quello di aggiungere troppo presto le noci, cioè prima che lo zucchero fosse dorato. SOB!!!!
In ogni caso quando lo zucchero è ben caramellato si possono unire le noci, si dà un'ultima mescolata e poi si stende il tutto su un foglio di carta-forno inumidito.
Si taglia a pezzetti prima che sia troppo duro.
A me non è riuscito come quello di Rosy, ma sono sicura che voi saprete fare un'eccellente croccante che vi ricorderà i tempi in cui si raccoglievano noci e nocciole per farlo.
Ci proverò di nuovo. GRAZIE Rosy, il tuo croccante era speciale, esattamente come il pomeriggio passato con te.
Lara
In ogni caso quando lo zucchero è ben caramellato si possono unire le noci, si dà un'ultima mescolata e poi si stende il tutto su un foglio di carta-forno inumidito.
Si taglia a pezzetti prima che sia troppo duro.
A me non è riuscito come quello di Rosy, ma sono sicura che voi saprete fare un'eccellente croccante che vi ricorderà i tempi in cui si raccoglievano noci e nocciole per farlo.
Ci proverò di nuovo. GRAZIE Rosy, il tuo croccante era speciale, esattamente come il pomeriggio passato con te.
Lara, il croccante di Rosy era una raffinata prelibatezza, dolce e carezzevole come la sua ospitalità, il tuo non so, invitami all'assaggio che poi ti commento.
RispondiEliminaIl croccante si mangiava a Natale a casa mia, anzi era una tradizione della famiglia di mia madre ed erano gli uomini a preparalo (unico sforzo culinario annuale maschile). Però era di mandorle, di noci non l'ho mai mangiato, giusto mi chiedevo che fare di tutte le noci che mi hanno regalato, grazie per la ricetta.
RispondiEliminaUh!!! provo domani anch'io preparo.. Ho voglia mangiare... ciao
RispondiEliminaSono sicura che questa semplice ricetta vi darà tanta soddisfazione. Lara
RispondiEliminaIl croccante di Rosy era buonissimo, di sicuro proverò a farlo.
RispondiElimina... e io, pigrissima, continuerò ad aspettare di assaggiare quello fatto da Rosi ... :)
RispondiEliminaSono contenta che il mio croccante vi sia piaciuto! Adesso lo farò per carnevale...
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